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Cicuta maggiore
NOME SCIENTIFICO: Conium maculatum L.
FAMIGLIA: APIACEAE
ASPETTI TOSSICOLOGICI: L'intera pianta, in particolare i frutti, contiene alcaloidi: quali la coniina e la coniceina e, se ingeriti, provocano una paralisi dei centri motori e delle terminazioni sensitive, iniziando solitamente dagli arti inferiori e conducendo a morte per asfissia. La coscienza rimane integra fino alla fine. Caratteristica è la comparsa di una lesione muscolare (rabdomiolisi), cui può seguire insufficienza renale.
ANTIDOTO (EVENTUALE): Terapia sintomatica
NOTE: I frutti di cicuta talora sono ingeriti dagli uccelli, le cui carni possono diventare velenose per chi le consuma.
